mercoledì 27 febbraio 2013

Zuppa_cozze






  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Costo: basso
  • Difficoltà: facile

Ingredienti:

Cozze
Aglio
Olio extra vergine
Prezzemolo 
vino bianco per sfumare
Crostini di pane casereccio


Come molti sanno con il termine sauté, s'indica una tecnica di cottura che consiste nel far rosolare in padella gli ingredienti a fuoco vivo, perciò il sauté di cozze non è una vera e propria ricetta da seguire alla lettera ma è sempre personalizzata secondo chi la va ad eseguire.
Pulire bene le cozze prima della loro cottura è molto importante. Due sono le cose fondamentali: l'eliminazione del bisso (lo spaghetto che le tiene ancorate agli scogli o ai filari nel caso d'allevamento) e l'eliminazione di tutti i corpi presenti sul suo guscio. Fare bene quest'ultima operazione non è importante solo ai fini salutistici ma anche ai fini del gusto, perché in cottura possono modificare il sapore della salsa.
In tanti durante la pulizia eliminano prima lo spago e poi le mettono nel lavandino passandole o immergendole in acqua dolce. Io invece faccio il contrario; prima le strofino con le mani energicamente sotto l'acqua e in ultimo levo il bisso. Così facendo la cozza perde molti meno liquidi contenuti al suo interno tutto a vantaggio del sapore e della salsa che andrete a cucinare.
Per la pulizia del guscio c'è chi le raschia con la paglietta di ferro, chi con il coltello, io invece aggiungo nel lavello una buona manciata di sale grosso e le strofino con le mani, ottenendo un bel colore lucido e brillante.

Procedimento:

Se siete amanti dell'aglio, potete inserirlo tritato oppure in camicia ed eliminarlo prima di versare le cozze.
Una volta pronto il soffritto, aggiungete le cozze e come la pentola ritorna in calore, sfumate con un goccio di vino bianco. Appena evaporato, chiudete con il coperchio e lasciate andare fino a che non si apriranno. Una volta pronte a fuoco spento aggiungete il prezzemolo e portate in tavola calde accompagnate da pane tostato.
Ognuno poi le personalizza a piacere aggiungendo pepe, peperoncino, salsa di pomodoro, siete liberi di condirle come volete, saranno buone sempre.
E' molto importante non far stracuocere i mitili per tanto tempo altrimenti cambierà proprio, sia il sapore sia la consistenza, ma è a sua volta importante accertarsi di eseguire una cottura giusta che elimini tutti i batteri in esse contenute.
Un ultimo consiglio e poi basta, se preparate un sauté di cozze e vongole ( o altri frutti di mare misti) vi consiglio di cucinarle separatamente perché non tutti hanno gli stessi tempi di cottura.
PS: il limone sulle cozze a crudo non uccide i batteri come molti pensano.



0 commenti:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.