- Tempo di preparazione: 50 minuti
- Costo: medio
- Difficoltà: facile
Ingredienti per 2 persone:
400 grammi di calamaretti
220 grammi di pasta
300 grammi di pomodorini
Prezzemolo
Sale e pepe
Peperoncino
Vino bianco per sfumare


In una padella d'alluminio fate rosolare lo spicchio d'aglio in camicia in questo modo, così facendo riusciamo a tenere sott'occhio meglio la temperatura dell'olio e far si che l'aglio sia immerso completamente e sprigionare al massimo gli oli essenziali senza prendere il gusto di bruciato.

Appena rosolato l'aglio, aggiungete i calamaretti, fateli soffriggere a fiamma vivace e aggiungete un pizzico di sale e una macinata di pepe.
Appena si arricciano, sfumate con del vino bianco, in questo caso l'ho fatto con del prosecco, e fate evaporare.
Adesso per quanto riguarda l'aggiunta del pomodorino le possibilità sono due e dipende dai vostri gusti. La prima, come nel mio caso, ho aggiunto i pomodorini appena evaporato il vino e fatti cuocere per tre minuti circa, giusto il tempo di far colorare un pò la salsa. La seconda, per gli amanti delle salse più rosse, ma sempre con pomodoro fresco, è quella di preparare la salsa in un'altra padella e aggiungerla ai calamaretti. Quest'ultima soluzione può rivelarsi migliore nel caso dobbiate preparare questo piatto per più persone, perché avrete più condimento per la pasta.
Non vi scordate di aggiungere un pizzico di sale ai pomodorini se li inserite direttamente nella salsa, al contrario se la preparate a parte, salatela al punto giusto. Quando due elementi dalla giusta sapidità si uniscono, non è come molti pensano che aumenti di sapidità, al contrario rimane bilanciata ed equilibrata.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela 4 minuti prima della cottura.
Anche qui il discorso cambia a seconda del tipo di pasta che utilizzate. Se si tratta di pasta di Gragnano o pasta con grani di alta qualità andate sicuri che potete mantecare la pasta in padella terminando la sua cottura. Al contrario se utilizzate pasta commerciale, correte il rischio, anche se scolata al dente, che la pasta rilasci tanto amido con il risultato finale scarso.
E visto che ora è di moda e si sente in tutte le trasmissioni di mantecare la pasta in padella per far formare la cremina e via dicendo, vedo sempre dei veri e propri "mappazzoni" di pasta con la salsa piena di amido, la quale appena servita diventa una colla. Personalmente non amo troppo la pasta mantecata in padella, secondo me e necessario lasciare quella viscosità che si viene a creare quando una salsa è ben fatta e ben emulsionata.
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