- Tempo di preparazione: 40 minuti
- Costo: medio alto
- Difficoltà: media
Ingredienti per 2 persone:
6 fettine di pesce spada opuure 2 tranci da sezionare
200 grammi di calamaro o di teste
Pinoli
100 grammi di gamberi
Prezzemolo
Sale e pepe
1 uovo
Pan grattato
200 grammi di vongole
Procedimento:
200 grammi di vongole
Procedimento:
Per la buona riuscita estetica di questo piatto utilizzo di solito pesce spada congelato, che ha la carne più compatta e me lo faccio tagliare a fettine sottili con la sega dalla pescheria dove mi servo. Con questo non voglio dire che dovete necessariamente utilizzare il surgelato anzi, ma quando lo acquistate fresco è impossibile ricavare delle fettine sottili, perciò il pescivendolo vi taglierà il trancio e poi a casa dovrete ricavarvi da voi delle fettine, che poi andrete a battere con il batticarne e la carta oleata o da forno, fino al raggiungimento dello spessore desiderato. Detto ciò una volta pronto il pesce mantenetelo in frigorifero mentre preparate la farcia. Prendete dei gamberetti e sgusciateli mantenendo solo la polpa. Di seguito prendete il calamaro oppure se avete in congelatore delle teste messe da parte potete utilizzare solo quelle, e tritate tutto sottilmente. Fate rosolare uno spicchio di aglio con l’olio extra vergine e soffriggete il trito di calamaro, sfumando con del vino bianco. Trascorsi circa quattro minuti unite i gamberetti a pezzetti (in base alla grandezza del gambero) e i pinoli. Salate e pepate ed aggiungete il prezzemolo a fuoco spento. Fate intiepidire il composto, aggiungete del pan grattato per legare il tutto e farcite gli involtini nella classica maniera aiutandovi con uno stuzzicadenti se necessario.
In pentolino fate aprire le vongole, sfriggendole con aglio e olio.
Adesso prendete gli involtini, passateli nella farina e fateli cuocere anch’essi in una padella con l’olio, sfumate con un goccio di vino e fate asciugare. Unite un po’ di acqua di vongole e fate restringere fino a che non si formi una cremina. Una volta impiattati se la salsa risulterà lenta fatela restringere sul fuoco. Guarnite con le vongole e del prezzemolo.
Il ripieno è una novità per me, mi incuriosisce tantissimo! Qui a Messina facciamo braciole di pesce spada condite con mollica e formaggio, e se le arrostisci a carbone ancora più buone :P
RispondiEliminaUn altro cuoco che avevo qualche anno fa li faceva con ripieno di pesce spada a tocchi, melanzane fritte e capperi. abbiamo provato a farli arrostiti ma i clienti li preferiscono cotti in padella sfumati con il vino bianco a me piacciono di piu alla brace hhhh
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