- tempo di preparazione: 30 minuti
- Costo: basso
- Difficoltà: facile
Ingredienti per 2 persone:
200 calamarata di Gragnano
150-200 grammi di asparagi selvatici
150 grammi di gamberetti
Pistilli di zafferano
Sale e pepe
Olio extra vergine di oliva
Prezzemolo
3 pomodorini datterini
Procedimento:
Questo è uno di quei piatti che si fa in 5 minuti, quando si butta la pasta e nello stesso tempo si prepara la salsa. Sgusciate metà dei gamberetti e l'altra metà se volete potete lasciarli interi per un effetto visivo più accattivante. Sciacquate gli asparagi e tagliateli a pezzetti. (l'asparago selvatico va tagliato fino alla parte morbida, il resto si butta, è troppo fibroso). Scaldate l'olio con l'aglio e fate soffriggere gli asparagi per tre minuti, sfumate con il vino bianco, e una volta evaporato aggiungete i gamberi e cuocete altri quattro minuti. Spegnete il fuoco, regolate di sale e pepe e aggiungete qualche pezzetto di pomodorino per dare colore e un tocco di acidità. Scolate la pasta al dente e mantecatela in padella con un pò d'acqua di cottura (se necessario aggiungete anche un filo d'olio).
Appena impiattato aggiungete qualche pistillo di zafferano e il prezzemolo.
- Io uso per questa preparazione i pistilli di zafferano, e li aggiungo solo alla fine per dare al piatto il giusto sentore. Al contrario di quando usiamo la polvere, che di solito si scioglie nella salsa, che primo, colora tutto il piatto, coprendo a volte anche il colore dell'alimento, e secondo, si rischia di sentire troppo il suo sapore e poco quello degli altri ingredienti.
- Un altro piccolo accorgimento è quello di non buttare le teste dei gamberi una volta sgusciati, ma di farle soffriggere insieme alla salsa (magari schiacciandole un pò) e poi eliminarle prima della mantecatura.
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